Destinazioni

Se vuoi liberarti per poche ore, o per alcuni giorni, o anche per più settimane dal ritmo convulso e dallo spazio angusto e prosaico in cui la quotidianità t’imprigiona, c’è chi può aiutarti a realizzare il tuo sogno. Una barca sicura, confortevole e veloce ti accoglierà come nel tepore di un nido, sospeso sulle onde più azzurre del mondo, e tu potrai finalmente incontrare la bellezza e l’immensità del mistero, là dove il mare ed il cielo si fondono in un’immortale armonia.

Lasciando Sorrento, con i suoi storici alberghi, le ville e i giardini arroccati su una dorata terrazza di tufo a picco sul mare, e virando a ponente, incontrerai i resti superbi della Villa di Pollio Felice sull’estremo promontorio del Capo, dove la leggenda colloca i bagni della famigerata Regina Giovanna.

Punta Campanella – Penisola Sorrentina
Punta Campanella – Penisola Sorrentina

Dopo l’insenatura di Puolo, quieto e minuscolo borgo di pescatori, ti apparirà, vario e ridente, il paesaggio lubrense, con i suoi variopinti villaggi seminascosti dalla ricca vegetazione di ulivi e limoni, disseminati lungo il dolce pendio dei suoi colli. E sarà un continuo susseguirsi di scogliere, di marine e di anfratti fino a Punta Campanella, dove l’ultimo, possente promontorio dei Monti Lattari scende precipitoso a dividere i due Golfi e sembra protendersi verso il miracolo azzurro di Capri.

Qui ti racconteranno di Minerva e del suo tempio fastoso, del mitico viaggio di Ulisse, del canto ingannevole e struggente con cui le Sirene attiravano il navigante per dargli la morte.

Vedrai allora lungo la costa, ora brulla e scoscesa, le antiche torri di difesa dalle incursioni saracene, finchè non ti abbaglieranno l’incanto di Jeranto e il vicinissimo arcipelago dei Galli, le piccole isole dette anche Sirenuse, dove ancora volteggia, come un angelo che sfiora la terra, l’eterea figura danzante di Rudolph Nureyev.

Positano
Positano

Di lì a poco, in un più ampio anfratto, ecco l’incredibile apparizione di Positano, con il suo mucchio multicolore di case e di luci aggrappate agli altissimi monti, che le conferiscono un fascino unico, tra il fiabesco e il selvaggio.

Allora capirai perchè fu definita divina la costiera su cui sorge Amalfi quando, dopo un breve scalo alla Grotta dello Smeraldo, che nulla ha da invidiare a quella Azzurra di Capri, approderai nell’antica Repubblica Marinara, che della sua storia gloriosa conserva ancora intatto il monumentale splendore.

Ora puoi drizzare la prua verso le sentinelle di Capri, i suoi Faraglioni rupestri e solenni e magari soffermarti a tuo piacimento sull’isola, per coglierne il segreto che l’ha trasformata in una leggenda celeste emersa dal mare. E sarà Capri a convincerti, se ancora ce ne fosse bisogno, che il paradiso è già qui, in quest’angolo di terra dove la natura ha superato se stessa.

Ma se fossi interessato a qualche itinerario più impegnativo, ricordati che dal nostro piccolo porto al centro del Tirreno potrai salpare verso le mete più varie, praticamente tutte le terre dove fiorirono e s’incrociarono intorno al Mediterraneo, le grandi civiltà del passato.

Scendendo verso Sud, tra lo Stromboli sempre fumante e le placide Eolie, vedresti sorgere oltre lo Stretto di Messina l’imponente mole dell’Etna, e potresti costeggiare le antiche città siciliane ancora ricche di testimonianze barocche, arabe e greche.

Proseguendo verso Oriente,scopriresti la mitica Grecia, con le sue meraviglie solari oppure, volgendo a Occidente, potresti spingerti fino alla Sardegna, la Corsica e le Baleari, tra le perle più rinomate del nostro mare, e proseguire per le coste spagnole, e perchè no quella Azzurra, così raffinata e accogliente.

Sono queste solo alcune delle più affascinanti proposte che siamo in grado di offrirti. A te il piacere d’una scelta che, qualunque essa sia, non può non rivelarsi felice. Buon divertimento!

 

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